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37 settimane di gravidanza
Sei giunta quasi al termine, resisti mamma! Sei stata bravissima.
L’informazione non è mai troppa e voler sapere tutto anche sulla settimana 37 di gravidanza è giustissimo.
Doniamo la prima informazione e cioè “a quale mese corrisponde la trentasettesima settimana gravidanza?”, ti trovi esattamente a metà del 9° mese che terminerà a 40 settimane precise.
Ormai sei agli sgoccioli, vediamo insieme cosa ti aspetta: alla 37 settimana di gravidanza quali sintomi nuovi compaiono, quanto è aumentato il peso del feto a 37 settimane, se è possibile partorire a 37 settimane e tanti consigli utili per resistere queste ultime 3/4 settimane.
Sintomi a 37 settimane
Tutti i sintomi sperimentabili durante queste 37 settimane li hai passati, alcuni sono scomparsi mesi fa improvvisamente, altri te li porti ancora dietro. Quello che non sai è che potrebbero aggiungersi, a 37 settimane di gravidanza, sintomi del tutto nuovi. Non disperare, sei quasi al termine, guardiamoli insieme:
- Sicuramente alla 37 settimana di gravidanza, la pancia dura è uno di quei sintomi tipici. A causa delle contrazioni (alla 37 settimana di gravidanza, normalissime), la pancia si indurisce per pochi minuti e poi si rilassa, fa le prove per le “vere contrazioni”.
- Alla 37 settimana di gravidanza, i dolori al basso ventre continuano, o iniziano, se sei stata fortunata fino a questo momento. A 37 settimane di gravidanza, i dolori mestruali, o simili, che hai sentito fino ad ora, potrebbero intensificarsi ed espandersi ai reni e alla schiena.
- Alla settimana 37 di gravidanza, i sobbalzi della pancia saranno più frequenti. È possibile che tuo figlio si muova a scatti ritmicamente, questo è dovuto al singhiozzo frequente del feto. Non è nulla di preoccupante, sta facendo esercizio per respirare fuori dalla tua pancia.
- I classici dolori, alla 37 settimana di gravidanza permangono. Possibili mal di schiena, crampi vaginali, affaticamento e stanchezza. Potresti accusare anche costipazione e formicolio alle estremità. Per questo è importante mangiare sano e muoversi spesso.
- Fra i nuovi sintomi che la 37 settimana di gravidanza porta con sé ci sono delle perdite. A 37 settimana di gravidanza le perdite bianche sono frequenti ma controllane l’aspetto. Non devono essere con presenza abbondante di sangue (in questo caso dirigiti al pronto soccorso) o simili a ricotta (in quel caso rivolgiti al tuo ginecologo).
- A 37 settimane di gravidanza, perdite trasparenti e acquose potrebbero comparire all’improvviso. Una rottura delle acqua pretermine o una perdita lenta del tappo potrebbero costringerti ad un cambio frequente dell’intimo. Se le perdite sono trasparenti, non abbondanti, o leggermente striate di rosso/rosa, non preoccuparti. In caso di perdite abbondanti recati al pronto soccorso dell’ospedale in cui hai deciso di partorire… potrebbe essere arrivato il momento!
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Com’è la pancia a 37 settimane
Alla 37 settimana di gravidanza, il peso della mamma non deve aver superato quello del papà. Questa battuta è d’obbligo per sdrammatizzare se abbiamo preso molto peso. Sei alla settimana 37, manca poco quindi al giorno X. Cerchiamo di raddrizzare dove possiamo. Elimina il consumo di dolci che anche alla 37 settimana di gravidanza possono portare al diabete gestazionale, non bere bibite gassate o mangiare cibi con molti grassi.
Sappiamo che alla 37 settimana di gravidanza ti senti appesantita e non hai voglia di fare molto ma alzati, cammina ogni giorno e allunga i muscoli.
Sulla tua pancia da 37 settimane di gravidanza potrebbero comparire o lo hanno già fatto, delle smagliature, continua ad idratare la pelle e massaggiare. Non disperare in ogni caso per questi inestetismi comparsi alla 37esima settimana di gravidanza, quando sei quasi al termine, perché diminuiranno molto entro i 6 mesi dal parto e in più finirai per affezionartici, sono il segno dell’amore e della forza che ci hai messo nel creare e partorire l’amore della tua vita.
Qui sotto un video simpatico sulla 37esima settimana di gravidanza:
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Feto a 37 settimane
Il tuo bimbo cresce velocemente. Il peso del feto a 37 settimane si aggira attorno ai 3 kg ma è tutto relativo. Alla 37 settimana di gravidanza il peso del feto dipende dal bambino e ognuno, si sa, è diverso.
La sua lunghezza è stimata a 43cm ma anche questa è una misura calcolata facendo la media fra ogni feto a 37 settimane.
Le misurazioni che ci fornisce il dottore all’ecografia, a 37settimane di gravidanza, sono da prendere con le pinze per 3 motivi principali:
- Un feto alla 37 settimana cresce moltissimo o pochissimo, dipende dalla sua conformazione fisica, può avere un piccolissimo calo della crescita o un picco esponenziale;
- Il feto si muove in continuazione, i movimenti fetali a 37 settimane sono più attutiti ma frequenti. È rannicchiato e lo si misura ormai da settimane da testa a piedi e non più da testa a sedere, e misurare qualcuno accucciato è di per sé una bella impresa;
- Si tratta di prendere le misure ad un bimbo nella pancia, tutte le misurazioni percentili importanti sono già state fatte, non occorre essere precisi con le misure del feto a 37 settimane.
Qui sotto un’ecografia alla 37 settimana di gravidanza. In 3D è facilmente riconoscibile il volto di un bambino completamente formato.
I movimenti del feto a 37 settimane potrebbero ridursi per mancanza di spazio e, soprattutto, perché la sua testa potrebbe già essere incanalata verso l’uscita e dunque avere molto meno margine di movimento.
Non elencheremo i nuovi sviluppi fetali questa volta semplicemente perché il feto a 37 settimane è completamente formato. Diciamo che gli ci vogliono ancora 3/4 settimane per ottimizzare la sua “nuova vita”.
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Partorire a 37 settimane è pericoloso?
È possibile partorire alla 37 settimana di gravidanza? Si, è possibile e succede molto spesso.
Una gravidanza è considerata a termine solo a 39 settimane ma nascere a 37 settimane è possibile senza riportare danni a lungo termine. Un parto a 37 settimane è sempre sconsigliato per un motivo: il bambino ha bisogno delle settimane giuste affinché i suoi polmoni siano sufficientemente forti per affrontare il mondo.
Partorire alla 37 settimana comporta una degenza del bambino più lunga e verrà dimesso solo quando sarà pronto.
Pensa a tenere il tuo piccolo al sicuro e al caldo ancora per un po’ senza stressarti e cercando di avere molta pazienza.
Preparati e sappi che potresti partorire anche con 10 giorni di ritardo se il tuo bambino è comodo dove sta.
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Esami da fare a 37 settimane
Hai terminato tutti gli esami da fare tranne uno.
Alla 37 settimana, più o meno, a dipendenza dall’ospedale da te scelto, dovrai creare un piano del parto insieme all’ostetrica. In questo “piano parto” si terranno conto delle tue richieste e si parlerà di tutti i dubbi che potresti ancora avere. Viene compilata una scheda generale di informazioni utili da utilizzare al parto.
In questa scheda ci sarà riportato anche l’esito del tampone che dovrai fare proprio in gravidanza alla 37 settimana. Si valuterà se c’è o meno presenza dello Streptococco Beta-emolitico di gruppo B e nel caso il risultato del test dovesse essere positivo si studierà come procedere, se somministrando antibiotici a mamma e bambino direttamente al parto, se farlo prima o successivamente.
Non avere paura, il tampone effettuato in gravidanza a 37 settimane è totalmente innocuo e indolore: viene infatti passato un cottonfioc medicale su zona anale e vaginale e mandato ad analizzare. Questo sarà il tuo ultimo esame prima del fatidico giorno.
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Consigli e cosa aspettarsi
Sei in gravidanza a 37 settimane e ti senti esplodere. La pelle tira e la pancia pesa.
Devi solo resistere.
Ci sono varie alternative per “distrarti” dal voler che nasca a tutti i costi.
- Fai dello sport leggero, come yoga, pilates per gestanti, passeggiate e perché no, shopping per il nascituro! Nessuno macina km come noi donne quando passeggiamo per negozi;
- Leggi un libro su come far addormentare il tuo bimbo, non avrai tempo quando sarà nato e ti pentirai di non esserti informata quando potevi;
- Usa la scusa della gravidanza per farti coccolare e servire dal tuo compagno, devi rilassarti e non è peccato, rigenerati e “mettiti in carica” prima della nascita:
- Cucina pasti che si possano congelare e tienili pronti per le emergenze in cui non avrai avuto tempo di cucinare (capiterà più spesso del previsto);
- Prepara la borsa dell’ospedale con tutto l’occorrente e mettila davanti alla porta d’uscita o direttamente nella macchina che userai per recarti all’ospedale;
- Fai sesso! Alla 37 settimana di gravidanza è ancora possibile e per niente dannoso. In realtà è possibile non solo fino a trentasette settimane di gravidanza ma fino all’ultimo. La decisione spetta a te, a come ti senti e alle indicazioni che ti ha dato il tuo medico.
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