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Camomilla in gravidanza: sì o no?
L’attesa di un figlio è un periodo delicato nella vita di una donna, perciò è necessario prestare molta attenzione anche all’alimentazione in gravidanza. E per quanto riguarda la camomilla in gravidanza? Che la camomilla fa bene lo sapevano già nell’antico Egitto, in Grecia e nell’Antica Roma.
La camomilla è un’erba medicinale annua, originaria dell’Europa e dell’Asia Nord-Occidentale e ne esistono diverse varietà. Ma fa bene bere camomilla in gravidanza? Sappiamo già cosa non fare in gravidanza, come consumare alcolici, bevande gasate e/o eccitanti, ma generalmente bere un buon infuso in gravidanza non costituisce un problema, anzi! Il fiore della camomilla contiene molti flavonoidi, lattoni, sali minerali e vitamina A, C e B, importantissimi nell’alimentazione in gravidanza. Quali sono quindi gli effetti sulla salute delle donne in dolce attesa?
Camomilla e benefici per la salute
La camomilla in gravidanza, grazie ai suoi principi attivi (tra cui camazuazulene, oli essenziali e flavonoidi), costituisce un valido alleato per tantissimi disturbi, con effetti sul sistema nervoso, sull’apparato digerente e addirittura su pelle e capelli.
Si può bere camomilla in gravidanza per godere di un leggero antinfiammatorio sui dolori articolari (torcicollo, sciatalgia, ecc.) e muscolari grazie all’azione miorilassante. A volte la pressione del feto sullo stomaco può causare una cattiva digestione in gravidanza. In questi casi, bere camomilla non fa male, anzi, può dare sollievo e ridurre il gonfiore. Questo grazie alle proprietà calmanti, lenitive e antispasmodiche sulla muscolatura dello stomaco e della parete intestinale, che favoriscono l’espulsione dei fastidiosi gas intestinali in eccesso favorendo il rilassamento.

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Camomilla: controindicazioni ed effetti collaterali
Possono sorgere problemi per abuso di camomilla? A volte sì. Per esempio, la camomilla ha effetti collaterali se si soffre di ipersensibilità o se si è allergici a questa pianta. Per quanto riguarda, invece, il discorso gravidanza e camomilla, è sconsigliato eccedere nelle quantità perché, in dosi molto elevate, potrebbe causare contrazioni premature e aborto.
Inoltre è bene non prolungare il tempo di infusione, in quanto provocherebbe l’effetto contrario, rendendola un eccitante e lassativo. L’ideale sarebbe bere camomilla prima di dormire ed, eventualmente, la mattina a colazione. In ogni caso prima di bere camomilla in gravidanza è consigliato consultare il proprio medico di riferimento per evitare che la camomilla dia effetti collaterali.

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Camomilla in gravidanza: parere medico
Ma quante camomille si possono bere al giorno? Abbiamo chiesto alla Dott.ssa Sonia Pellegrino, biologa nutrizionista, esperta di alimentazione in gravidanza e mamma di tre bambini, se la camomilla in gravidanza fa male, e ci ha risposto che bere tanta camomilla si può, ma con le dovute accortezze:






