Spinaci in allattamento - A Tutto Donna

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Alimentazione e allattamento

La dieta in allattamento è un argomento molto spinoso tra le mamme poiché spesso si sentono informazioni anche molto contrastanti tra loro. Come comportarsi con gli spinaci in allattamento? E in generale quali sono le verdure da evitare in allattamento? Tantissime sono le domande delle neo mamme che spesso si preoccupano sui cibi da introdurre nell’allattamento a causa delle probabili coliche del neonato. Ecco qui tutte le informazioni sugli spinaci e allattamento ma anche su tante altre verdure verdi come fagiolini, broccoli, piselli, bietole, rucola e asparagi.

Spinaci e allattamento

Mangiare spinaci in allattamento permette alla mamma e, di conseguenza anche al bambino, di godere di numerosi vantaggi e benefici. Quindi, si può dire che gli spinaci, il neonato li tollera molto bene e pertanto rientrano nei cibi consigliati durante l’allattamento. Le calorie degli spinaci sono molto basse poiché per soli 100 gr s’introducono 31 calorie. Ovviamente queste sono comunque influenzate dal metodo di cottura. Si consiglia sempre di consumare gli spinaci, precedentemente bolliti (se surgelati) o appena passati in padella (se freschi) e fatti intiepidire, con un filo d’olio extravergine a crudo. In questo modo i benefici degli spinaci non si disperdono con una cottura eccessiva. Quali sono questi benefici? Gli spinaci, essendo verdure a foglia verde, contengono moltissimi sali minerali e vitamine come potassio, magnesio, fosforo, calcio e rame. Anche il ferro è contenuto negli spinaci, ma non in quella quantità così elevata come faceva credere un tempo il cartone “Braccio di Ferro” perché è difficilmente assimilabile dall’organismo, a meno che non si condiscano gli spinaci con un filo di succo di limone. Tra le tante proprietà di cui la mamma può godere durante l’allattamento assumendo spinaci, si sottolinea quella antiossidante e depurativa. Ottimi anche in caso di stipsi e gonfiore addominale perché favoriscono la regolarità intestinale. Si consiglia tuttavia di non esagerare nelle porzioni perché potrebbero avere un effetto lassativo. I valori nutrizionali degli spinaci sono:

90% di acqua;
2% di fibre;
3,5 %di proteine;
3% di carboidrati;
0,6% di grassi;
558 mg di potassio;
49 mg di fosforo;
99 mg di calcio;
2,9 mg di ferro;
79 mg di magnesio;
79 mg di sodio.

Cibi da evitare durante l’allattamento

Le mamme non vedono l’ora di sapere quali alimenti devono assolutamente depennare dalla loro dieta perché potrebbero portare le famose coliche del neonato. Tuttavia, bisogna sapere che non esiste nessuna correlazione tra le coliche dei neonati e i cibi da evitare. Spesso si elencano i fagiolini in allattamento, i legumi, le biete, i peperoni e anche i broccoli e cavolfiori. Infatti queste verdure consumate in allattamento portano talvolta gonfiore e gas intestinale. Nonostante ciò bisogna sapere che il latte materno, derivando direttamente dal sangue, non può contenere il gas presente nel transito intestinale della mamma. Pertanto, non ci sono cibi da evitare durante l’allattamento. Questo può sembrare molto strano alla mamma che allatta al seno ma, astenersi da determinati cibi, appartiene ad un’antica credenza radicata nel passato. In realtà il bambino può presentare scarsa tolleranza (e viene manifestata con agitazione e/o coliche) a una determinata proteina presente nel sangue materno (e di conseguenza nel latte) dopo che la mamma ha assunto un particolare alimento. Questo è però molto soggettivo e con una grande variabilità individuale tanto che non è possibile fare una lista di cibi da evitare in allattamento.

Allattamento al seno: cosa mangiare

Si è visto che gli spinaci in gravidanza e gli spinaci in allattamento hanno molti benefici e proprietà e pertanto sono consigliati durante l’allattamento al seno. L’alimentazione in allattamento dovrebbe essere il più possibile varia ed equilibrata. La mamma può mangiare tutto. Ovviamente vanno privilegiati i cibi sani: frutta e verdura in abbondanza, pesce, carni bianche, carboidrati, cereali integrali e preferibilmente condimenti a base di olio extravergine d’oliva a crudo. Anche i dolci sono ammessi ma con moderazione a causa dell’alto apporto energetico. Infatti, la mamma che allatta al seno ha necessità d’introdurre solamente 330 kcal/giorno in più delle altre donne. Nel video seguente, il pediatra e neonatologo Francesco Santoro spiega come dovrebbe essere la dieta della mamma durante l’allattamento: cosa mangiare in allattamento e quali sono i cibi da evitare.