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Frasi Sant’Agostino: 275 pensieri e immagini sulla fede, l’amore e la morte

Le più belle frasi del Santo, padre della Chiesa. Le citazioni sull’amore, la morte e la fede ma anche delle immagini con frasi toccanti da condividere.

Sant’Agostino frasi

Uno dei più grandi filosofi, appartenenti al mondo della Chiesa è Sant’Agostino. Questo vescovo di origini africane, riesce anche adesso, a distanza di molti secoli a toccare il cuore dei fedeli e spiegare la religione in modo molto diretto con semplici frasi. Sant’Agostino visse nel Medioevo ma è ancora oggi molto letto e venerato.
Vediamo il pensiero di Sant’Agostino, citazioni, frasi sull’amore e sulla morte.

Aforismi Sant’Agostino

Agostino di Ippona è considerato un padre della Chiesa Cattolica. Gli aforismi di Sant’Agostino approfondiscono i punti cruciali della religione cristiana ma parlano anche della sua esperienza personale di conversione. Infatti Agostino si convertì grazie all’influenza della madre, mentre il padre era pagano. Nelle frasi celebri, Sant’Agostino dà voce alla sua riflessione personale sui dogmi. Vediamo di Sant’Agostino aforismi che ci fanno riflettere su cosa sia la fede.

È davvero cosa grande e molto rara sorpassare con lo sforzo della mente ogni creatura corporea e incorporea, considerata e riconosciuta come mutabile, e poter giungere alla sostanza immutabile di Dio.

Dio delle misericordie, aiuta chi studia e in chi cerca la verità accendi la luce interiore.

Nell’interiorità dell’uomo abita Cristo, nella tua interiorità tu vieni rinnovato secondo l’immagine di Dio: nella di lui immagine riconosci il tuo Creatore.

Questa è la mia fede, perché questa è la fede cattolica.

Grande e meravigliosa natura …, in quanto è capace e può essere partecipe della natura suprema.

Nessuno più sociale dell’uomo per natura, nessuno più antisociale per vizio.

Quando potremo noi tener fermo il pensiero che vola per sua natura?

L’uomo ammira tante bellezze nella natura, ma egli stesso è un grande miracolo.

Forse potremmo riuscire a raccogliere il nostro spirito dal molteplice all’uno, e riportarlo all’unità sottraendolo alla dispersione.

È nell’anima umana, razionale ed intelligente, che bisogna trovare l’immagine del Creatore, immortalmente incisa nella sua immortalità.

Questa natura è stata creata in tanta eccellenza che, pur in se stessa mutevole, può conseguire la felicità unendosi al bene immutabile, cioè al sommo Dio.

Dio dovunque nascosto e dovunque palese. Colui che a nessuno è permesso di conoscere così com’è e che a nessuno è concesso d’ignorare.

Infatti se tu abbandoni, si va in rovina. Ma tu non abbandoni perché sei il sommo bene che sempre si è raggiunto se si è rettamente cercato.

Colui che come Figlio di Dio è da sempre coeterno al Padre che lo genera, è lo stesso che cominciò ad essere dalla Vergine come figlio dell’uomo. E così alla divinità si è aggiunta l’umanità.

Se vuoi possedere la carità, cerca te stesso, trova te stesso.

Tendi all’unità, non dividere il popolo! Riuniscilo in uno, fanne uno solo. Non mi sono accorto di quanto tempo abbia parlato.

Esige tutto te colui che ti ha creato.

Fratelli, pensate con sentimenti cristiani.

È nell’uomo interiore che si svolge questa vecchiezza e novità.

Da qualunque parte ti parli la Verità, accoglila come uno che ha fame, se vuoi evitare di restar privo del pane.

Buono, cattivo, volente, nolente, sempre mio fratello sei.

Non vince se non la verità, e la vittoria della verità è la carità.

Sia appassionata la vostra parola, ma per il fervore della carità, non per l’esaltazione della discordia.

In ogni sacrificio sono quattro gli aspetti da considerare: a chi si offre, da chi si offre, che cosa si offre, per chi si offre.

Sarai libero se sarai schiavo: libero dal peccato, schiavo della giustizia.

La libera volontà sarà tanto più libera quanto più sarà sana e tanto più sana quanto più sarà sottomessa alla misericordia e alla grazia divina.

La legge della libertà non è altro che la legge della carità.

La vera libertà si identifica con la stessa sanità, e la libertà non si sarebbe perduta se la volontà fosse rimasta buona.

Il popolo è l’insieme di esseri razionali, associato nella concorde comunione delle cose che ama.

Meglio aver meno bisogni che avere più cose.

Il peccato consiste nel fare o dire o desiderare qualcosa contro la legge eterna.

Se togliamo il fondamento della giustizia, che cosa sono gli stati se non delle grandi associazioni a delinquere?

Dio rimane sempre buono, usando ordinatamente anche le cose cattive.

Dio non abbandona se non è abbandonato.

È titolo più grande di gloria uccidere la guerra con la parola, anziché uccidere gli uomini con la spada, e procurare o mantenere la pace con la pace e non già con la guerra.

Diversa l’intenzione, diversi i fatti.

La prima libertà consiste nell’essere esenti da crimini.

Se puoi, capisci; se non puoi, credi.

La nostra libertà è questa: essere soggetti alla verità… L’anima infatti non gode di un bene con libertà se non ne gode con sicurezza.

Chi vuol raggiungere qualcosa ha l’ardore del desiderio. Il desiderio è la sete dell’anima.

Molto meglio stare tutto il giorno a zappare, che a danzare.

Vi è una certa bellezza della giustizia … ma la giustizia ha una sua bellezza, chiede di essere contemplata, infiamma i suoi amanti.

Riconoscere di ignorare è un passo verso la fede.

Una cosa è non avere ricevuto, e un’altra non aver voluto ricevere.

Dunque tu hai coscienza, di essere, vivere, e pensare.

Se puoi, capisci; se non puoi, credi.

Chiamai il Signore non con la voce del corpo, la cui sonorità risulta dalla vibrazione dell’aria, ma con la voce del cuore, che è silenziosa per gli uomini, ma innanzi a Dio risuona come un grido.

Meglio essere ripreso da un uomo giusto, che essere lodato da un peccatore.

Non v’è male tanto grande da non dover essere fatto per evitarne uno peggiore.

La felicità è desiderare quello che si ha.

O è il male ciò di cui abbiamo paura, o il male è che abbiamo paura.

Molti che sono fuori e sono chiamati eretici sono migliori di molti e buoni cattolici!

La perfezione dell’uomo consiste proprio nello scoprire le proprie imperfezioni.

La vera potenza di Dio consiste non nell’impedire il male, ma nel saper trarre il bene dal male.

Signore. Dammi castità e continenza; ma non subito.

Supera te stesso e supererai il mondo.

Talvolta chi è troppo perverso d’animo teme di capire, per non essere costretto a fare ciò che può avere capito

Coloro che non amano essere vinti dalla verità, vengono vinti dall’errore.

Come gli amici adulando pervertono, così i nemici, con i rimproveri, molte volte correggono.

La vita umana non si identifica con la luce del sole, come avevano cantato i poeti latini e greci, ma con l’attesa della luce di Dio: «Questa è la Luce, è l’unica Luce, e un’unica cosa sono coloro che la vedono e la amano».

Dio può essere meglio immaginato che descritto, e Lui esiste ancor più sicuramente di quanto possa essere immaginato.

La fede è credere a ciò che non vediamo; e la ricompensa per questa fede è il vedere ciò che crediamo.

Se cerchi cose buone, sii prima tu stesso come quello che cerchi.

Quando non conosco bene l’animo di una persona verso di me, preferisco pensar bene, piuttosto che incolpare senza prove.

Ora però non so e non mi vergogno, come costui, di riconoscere di non sapere quello che non so.

Altro è imparare, altro è credere di aver imparato.

Sarai sapiente, se non ti crederai tale.

La nostra vita, nelle sue varie età, non s’arresta; e dovunque c’è fatica, dovunque stanchezza, dovunque deterioramento.

Non è difficile possedere la pace. È, al limite, più difficile lodarla.

La pace cresce in proporzione del numero di coloro che ne usufruiscono.

L’uomo fluttua tra la presunzione e la disperazione.

Nostro Signore Gesù Cristo in quanto uomo intercede per noi presso il Padre, in quanto Dio ci esaudisce insieme al Padre.

Tenete dunque bene a mente che il Signore Cristo Gesù è la porta ed è il pastore: è la porta in quanto si apre, cioè si rivela, ed è il pastore, in quanto entra attraverso se stesso.

Con la sua natura di servo ci ha aperto la strada, con la sua natura divina ci ha procurato la patria.

Quante ricchezze ha l’uomo nell’intimo, eppure non scava.

Corrono insieme, in questa specie di fiume o di torrente del genere umano, e il male, che ci deriva dal nostro primo padre, e il bene, che ci viene donato dal Creatore.

L’immagine di Dio risiede nella parte dello spirito dell’uomo che si unisce alle ragioni eterne, per contemplarle ed ispirarsene.

Cristo lo si tocca con la fede, ed è meglio non toccarlo con le mani ma toccarlo con la fede, anziché palparlo con le mani senza toccarlo con la fede.

Nel tuo corpo in un posto vedi e in un altro odi; nel tuo cuore dove vedi odi.

(Lo spirito umano) è una natura razionale e perciò congiunta non solo alle verità intelligibili ma anche alle realtà immutabili.

Ti sarà maestro solo colui ch’è il maestro interiore dell’uomo interiore.

A me piace piuttosto sentire un maestro che essere ascoltato come maestro.

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Non ti accorgi che hai perso quello che non hai donato?

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Frasi Sant’Agostino d’amore e amicizia

Per Sant’Agostino l’amore è alla radice di tutto. Egli parla spesso dell’amore supremo, quello di Dio per i suoi figli, ma scrive anche di quello tra gli uomini. Nelle sue frasi celebri Sant’ Agostino, descrive questo sentimento come fondamentale, da esercitarsi in ogni forma. Egli parla dell‘amore verso il prossimo, ma ci sono anche tante frasi di Sant’Agostino sull’amicizia. Il Santo ha trattato inoltre delle donne e del rapporto di coppia tra moglie e marito.
Di seguito alcune frasi di sant’Agostino sull’amore e tanti altri pensieri che ruotano intorno al rapporto di coppia come le citazioni sul genere femminile di Sant Agostino, frasi sulle donne che le esaltano e ci fanno riflettere sul loro ruolo.

Tardi ti ho amato, Bellezza così antica e tanto nuova, tardi ti ho amato. Sì, perché tu eri dentro di me ed io fuori: lì ti cercavo. Deforme, mi gettavo sulle belle sembianze delle tue creature. Eri con me, ma io non ero con te. Mi tenevano lontano da te le tue creature, inesistenti se non esistessero in te. Mi chiamasti, e il tuo grido sfondò la mia sordità; balenasti, e il tuo splendore dissipò la mia cecità; diffondesti la tua fragranza, respirai ed ora anelo verso di te; ti gustai ed ora ho fame e sete di te; mi toccasti, e arsi dal desiderio della tua pace.

Nessuno dica: non so che cosa amare. Ami il fratello ed amerà l’amore stesso. Infatti conosce meglio l’amore con cui ama che il fratello che ama.

Preferisci alla tua la volontà di Dio; impara ad amarti non amando te stesso.

Chi sa amare la vita nuova sa cantare il cantico nuovo.

Cerca come l’uomo possa amare Dio: assolutamente non lo troverai se non nel fatto che egli ci ha amati per primo.

Se tu sei con me, io vivo, poiché tu sei la vita della mia anima.

L’uomo deve guidare la donna e non permettere ch’essa abbia il dominio sull’uomo, poiché quando ciò succede, la famiglia è sconvolta e infelice.

Dal fianco di Adamo che dorme è formata Eva; dal fianco di Cristo morto in croce, colpito dalla lancia, sgorgano i sacramenti con cui viene formata la Chiesa.

Voi conoscete lo sposo: è Cristo; conoscete la sposa: è la Chiesa. Recate onore allo sposo e alla sposa. Se onorerete come si deve gli sposi, voi ne sarete figli.

L’amore non può essere diviso… se ami il capo, ami anche le membra; se poi non ami le membra, non ami neppure il capo.

Ardi di amore tu, così sarai in grado di attirare un altro: che egli veda ciò che tu vedi, ami ciò che tu ami, possegga ciò che tu possiedi.

Ma se vuoi essere pacificatore tra due tuoi amici che sono in discordia, comincia da te stesso ad essere pacifico: devi mettere in pace te stesso interiormente, dove forse sei in lotta quotidiana con te stesso.

La natura umana è qualcosa di sociale e anche la forza dell’amicizia è un grande bene che egli possiede come innato.

Beato chi ama Dio, l’amico in Dio, il nemico a causa di Dio.

In questo mondo solo due cose sono necessarie: la salute e l’amico; queste le cose di grande importanza, quelle che non dobbiamo disprezzare. La salute e l’amico sono beni propri della natura umana.

L’amicizia, quindi, ha il suo principio nel coniuge e nei figli e si apre agli altri uomini.

Ogni uomo è prossimo ad ogni uomo. Rivolgiti alla natura. È uno sconosciuto? è un uomo. È un avversario? è un uomo. È un nemico? è un uomo. È un amico? resti amico. È un avversario? diventi amico.

Pertanto il primo naturale legame della società umana è quello fra uomo e donna… e il fianco dell’uomo, da cui la donna fu estratta e formata, sta ad indicare la forza della loro congiunzione.

Fianco a fianco infatti si uniscono coloro che camminano insieme e che insieme guardano alla stessa meta.

L’amicizia (secondo Cicerone) è volere il bene di uno per lui stesso ed essere da lui ricambiato allo stesso modo.

Tu sai bene come ha definito l’amicizia Tullio…: L’amicizia è il perfetto accordo su tutte le cose divine e umane, accompagnato da benevolo affetto.

Bene fu definito da un tale (Orazio) il suo amico: la metà dell’anima sua.

Ma non c’è vera amicizia, se non quando l’annodi Tu fra persone a te strette col vincolo dell’amore.

Cos’altro è appunto l’amicizia, che non trae il nome se non dall’amore e non è fedele se non nel Cristo, nel quale soltanto può essere anche eterna e felice?

Esiste una amicizia di benevolenza per la quale a volte noi offriamo dei doni a quelli che amiamo. E se non ci fosse nulla da donare? A chi ama basta la sola benevolenza.

Talora gli uomini si arrecano moltissimo danno quando temono di offendere altri. Non solo i buoni amici hanno molta influenza per il bene ma l’hanno anche i cattivi amici per il male.

Il Signore, per farci disprezzare l’amicizia dei potenti a prò della nostra salvezza, non volle prima scegliere i senatori, ma i pescatori. Grande misericordia del Creatore.

Il nome appunto o i nomi anch’essi credettero bene di doverli tacere ancora, perché continuando a vivere l’amicizia degli amici venisse a morire piuttosto l’errore degli amici.

Con quanta carità dobbiamo essere molesti ai nostri amici per poter vivere con loro non pochi giorni in questo mondo ma in eterno con Dio?

Ama veramente il suo amico colui che nel suo amico ama Dio, o perché Dio vive in lui o perché Dio viva in lui. Questo è il vero amore: se amiamo per altro motivo, il nostro è più odio che amore.

Quando parlo per il bene di te stesso, sarò tanto più franco quanto più ti sono amico, poiché ti sarò tanto più amico quanto più ti sarò leale.

La vera amicizia, che non dev’essere misurata sui vantaggi temporali ma valutata alla stregua di un amore puro e disinteressato.

Nessuno può essere veramente amico dell’uomo se non è innanzi tutto amico della verità.

Solo tu, o Dio, annodi la vera amicizia fra le persone che sono a te strette col vincolo dell’amore. E questo amore diffondi nei nostri cuori ad opera dello Spirito Santo che ci hai dato.

Ama e fa’ ciò che vuoi.

Due amori fecero due città: la città terrena l’amore di sé fino al disprezzo di Dio, la città celeste l’amore di Dio fino al disprezzo di sé.

Ci hai fatti per te, o Signore, e il nostro cuore non ha posa finché non riposa in te.

I tuoi piedi sono il tuo amore.

A che serve lo strepito della voce, se il cuore tace?

O amicizia veramente nemica, seduzione insondabile della mente. Si dice: andiamo, facciamo! E ci si vergogna di non essere svergognati.

Se in noi permane l’amore, dobbiamo sempre parlare della pace e della carità.

Un tale è sospettato che sia un nemico, ed è, forse, un amico; un altro sembra essere amico, e forse è un nemico nascosto. Che buio!

Come la donna è gloria dell’uomo, cosí la Chiesa è gloria di Cristo.

State attenti a non riporre la vostra fiducia sul denaro, sulle amicizie, umane e sugli onori o le vanità del secolo.

O amore, che sempre ardi senza mai estinguerti, carità, Dio mio, infiammami!

Ognuno è tale e quale il suo amore. Ami la terra? Sarai terra. Ami Dio? Che dirò? Sarai Dio? Non oso dirlo, ma ascoltiamo la Scrittura che dice: Io ho detto: Siete dèi e figli dell’Altissimo.

Ama ed egli si avvicinerà, ama ed egli abiterà in te.

Dammi un innamorato e capirà quello che dico.

Ti ama meno chi ama altre cose con te senza amarle per causa tua.

Quando si ama, non si si fatica, o, se si fatica, questa stessa fatica è amata.

Forse che vi vien detto: Non amate niente? Tutt’altro. Sareste pigri, morti, detestabili, miseri, se non amaste nulla. Amate, ma state attenti a ciò che amate.

Solo l’amore distingue i figli di Dio dai figli del diavolo.

Ogni anima segue la sorte di ciò che ama.

Chi non ama è privo di motivazioni per osservare i comandamenti.

Dammi un cuore che ama, e capirà ciò che dico. Dammi un cuore anelante, un cuore affamato, che si senta pellegrino e assetato in questo deserto, un cuore che sospiri la fonte… e capirà ciò che io dico…

Dammi ciò che amo. Perché io amo, e tu mi hai dato di amare. Non abbandonare i tuoi doni, non trascurare la tua erba assetata.

La superbia produce discordia, mentre l’amore produce l’unione.

Il tuo continuo desiderio, è la tua continua voce. Tacerai, se smetterai di amare.

Ogni amore o ascende o discende; dipende dal desiderio: se è buono ci innalziamo a Dio, se è cattivo precipitiamo nell’abisso…

Amando il prossimo purifichiamo gli occhi del cuore per arrivare a vedere Dio.

Come l’amore cresce dentro di te, così cresce la bellezza. Perché l’amore è la bellezza dell’anima.

Non può esserci dubbio che è più consono all’ordine della natura che l’uomo domini sulla donna, piuttosto che la donna sull’uomo. Questo è il principio che emerge quando l’apostolo (Paolo) dice, “La testa della donna è l’uomo” e, “Mogli, siate sottomesse ai vostri mariti”. Anche l’apostolo Pietro scrive: “Sara obbediva ad Abramo, chiamandolo padrone”.

Ecco perché quando lo spirito si conosce e si ama, il suo verbo gli è unito tramite l’amore. E poiché ama la conoscenza e conosce l’amore, il verbo è nell’amore e l’amore nel verbo, e tutti e due nello spirito che ama e che dice il verbo.

L’amore non si divide. Scegli per te cosa amare: il resto verrà da sé.

Tutto ciò ch’è penoso nei precetti lo rende dolce la carità … Considerate quanto soffrono gli amanti senza far caso alle loro sofferenze, e tanto più soffrono quando è loro tolta la possibilità di soffrire.

Se ci rincresceva amare, almeno ora non ci rincresca di rispondere all’amore. Non c’è infatti maggiore invito all’amore che amare per primi.

Che cosa è la filosofia? È l’amore della sapienza.

La misura dell’amore è amare senza misura.

Chi ama i fratelli sopporta tutto per l’unità, perché l’amore fraterno consiste nell’unità della carità.

L’amore rende assolutamente facili e riduce quasi a nulla le cose più spaventose ed orrende.

Dammi un cuore che ama, e capirà ciò che dico. Dammi un cuore anelante, un cuore affamato, che si senta pellegrino e assetato in questo deserto, un cuore che sospiri la fonte… e capirà ciò che io dico…

Due amori fecero due città: la città terrena l’amore di sé fino al disprezzo di Dio, la città celeste l’amore di Dio fino al disprezzo di sé.

Un tale è sospettato che sia un nemico, ed è, forse, un amico; un altro sembra essere amico, e forse è un nemico nascosto. Che buio!

L’amore non si vede in un luogo e non si cerca con gli occhi del corpo.

Non si odono le sue parole e quando viene a te non si odono i suoi passi.

Dio fornisce il vento ma l’uomo deve alzare le vele.

La nave del cuore sempre è percossa dall’onda dei pensieri, ed è spinta in qua e in là senza cessazione.

Il tempo non esiste, è solo una dimensione dell’anima. Il passato non esiste in quanto non è più, il futuro non esiste in quanto deve ancora essere, e il presente è solo un istante inesistente di separazione tra passato e futuro.

L’amore uccide ciò che siamo stati perché si possa essere ciò che non eravamo.

È dall’amore dell’uno che si accende l’amore dell’altro.

Che è dunque l’amore se non una vita che unisce, o che tende a che si uniscano due esseri, cioè colui che ama e ciò che è amato?

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Toccare con il cuore: questo è credere

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Frasi sulla morte di Sant’Agostino

Il mistero più grande e anche più spaventoso della nostra esistenza è la morte. Il mondo cristiano ha approfondito questo tema a fondo, dando spiegazioni e consolazione, ma il tema rimane cruciale. Sono molte le frasi di Sant Agostino sulla morte ma non solo; esistono anche delle frasi di Sant’Agostino per defunti e frasi di condoglianze. Sant’Agostino insomma si è interessato molto alla vita dopo la morte e nei suoi aforismi spiega la differenza tra anima mortale e spirito e dà la sua visione del Regno dei Cieli. Sant’Agostino nelle frasi sulla morte vuole incitare i fedeli a non avere paura di questo naturale passaggio e a trovare sollievo per le proprie perdite.
Vediamo alcune frasi in ricordo dei defunti di Sant’Agostino e altri componimenti sulla fede:

Non è indolore la perdita delle cose possedute con amore

Non si perdono mai coloro che amiamo, perché possiamo amarli in Colui che non si può perdere.

Dio si conosce meglio nell’ignoranza.

Un pranzo cattivo che andasse per le lunghe nessuno lo tollererebbe, una vita cattiva quasi tutti la desiderano. Certo, se vivere è un gran dono, questo dono grande sia speso bene.

Nella confessione l’uomo esprime la sua umiltà, nella misericordia Dio manifesta la sua grandezza.

Fuggo la paglia, per non essere anch’io paglia; non fuggo dall’aia, per non essere nulla.

Preferisco esprimermi in questo modo: è meglio che mi riprendano i grammatici anziché non mi comprenda la gente.

Sei è un numero perfetto di per sé, e non perché Dio ha creato il mondo in sei giorni; piuttosto è vero il contrario. Dio ha creato il mondo in sei giorni perché questo numero è perfetto, e rimarrebbe perfetto anche se l’opera dei sei giorni non fosse esistita.

Dando te stesso, come potresti temere di perderti? Al contrario, ti perderesti rifiutando di darti.

I tempi sono tre: presente del passato, presente del presente, presente del futuro. Questi tre tempi sono nella mia anima e non li vedo altrove. Il presente del passato, che è la storia; il presente del presente, che è la visione; il presente del futuro, che è l’attesa.

La tua preghiera è un discorso con Dio; quando leggi, Dio parla con te; quando preghi, tu parli con Dio.

La simulazione dell’umiltà è peggiore della superbia.

I ricchi: si vede bene quello che hanno, non si vede quello che loro manca.

Se credi ciò che ti piace dei vangeli, e rifiuti quello che non ti piace, non è nei vangeli che credi, ma in te stesso.

Dio ama ognuno di noi come se ci fosse solo uno di noi.

Il ringraziamento è il primo dei nostri doveri.

È stato l’orgoglio che ha trasformato gli angeli in diavoli; è l’umiltà che rende gli uomini uguali agli angeli.

Chi può dubitare di vivere, di ricordare, di intendere, di volere, di pensare, di sapere, di giudicare? Anche se dubita, vive; se dubita, ricorda da dove nasce il suo dubbio; se dubita, vuole arrivare alla certezza; se dubita, pensa; se dubita, sa di non sapere; se dubita, giudica di non dover acconsentire sconsideratamente. Dunque chiunque dubita di altre cose, non deve però dubitare di queste, perché, se non esistessero, non potrebbe più dubitare di nulla.

Se non è rispettata la giustizia, che cosa sono gli Stati se non delle grandi bande di ladri?

Le lacrime sono il sangue dell’anima.

Perfino Adamo, anche se morisse appena oggi, avrebbe vissuto pochi giorni, perché li ha pur finiti tutti.

Io sono un enigma a me stesso.

Sono tempi cattivi, dicono gli uomini. Vivano bene ed i tempi saranno buoni.

Esercitate la carità, dolce e salutare vincolo delle anime

Il gelo della carità è il silenzio del cuore; l’ardore della carità è il grido del cuore.

La fede del cristiano è accompagnata dall’amore, la fede del demonio è senza amore.

L’iniquità può fiorire per qualche tempo, ma non può rimanere a lungo.

Nel momento in cui mi dà timore l’essere per voi, mi consola il fatto d’essere con voi.

Non dunque per il fatto che vi parlo da un luogo posto più in alto, io sono vostro maestro.

Circa le verità da credere, nessun dubbio proveniente dalla mancanza di fede; circa le verità da comprendere, nessuna affermazione temeraria; in quelle dobbiamo attenerci alla verità, in queste si ha da indagare la verità.

L’uomo più è altolocato, più è avaro.

Evidentemente proprio la speranza è necessaria nella situazione di pellegrini, è essa che dà conforto lungo la via.

Cosa c’è di più insipido, di più insignificante di tutti i libri profetici, se li leggi senza scoprire in essi il Cristo?

Le cose temporali sono oggetto di continua speranza, eppure le cose sperate v’ingannano ad ogni istante; non cessano d’infiammarvi, se previste; di corrompervi, se presenti; di tormentarvi, se passano.

Rifiuta di attaccarti al mondo invecchiato, non di ringiovanire nella persona del Cristo che ti dice: Il mondo perisce, il mondo invecchia, il mondo vien meno, soffre l’usura della vecchiaia; non temere, la tua giovinezza si rinnoverà come quella dell’aquila.

Il pericolo per me è questo, fare attenzione alla vostra lode e chiudere gli occhi sulla vostra vita.

Se dunque è male edificare sulla sabbia, è male anche non edificare niente.

Tutto il nostro impegno in questa vita consiste nel guarire l’occhio del cuore per arrivare a vedere Dio.

Felice non si può dire nè chi non ha ciò che ama, qualunque cosa essa sia, nè chi ha ciò che ama, se essa è nociva.

Non uscir fuori, torna in te stesso: è nell’uomo interiore che abita la verità.

Davanti a Te sta la mia forza e la mia debolezza: conserva quella, guarisci questa.

Dove fuggirà l’uomo da se stesso? Dovunque fuggirà trascina se stesso dietro di sé; e dovunque trascinerà se stesso in tali condizioni, da se medesimo si tormenta. Queste sono le tribolazioni che gravemente tormentano l’uomo, non ve ne sono di più gravi: non ve ne sono di più gravi, perché non ve ne sono di più intime.

Rivolgano lo sguardo a se stessi, scendano dentro di sé, si esaminino attentamente. Dentro di sé trovano giorni cattivi. Non vorrebbero la guerra ma la pace. Chi non ha questo desiderio? Eppure, pur detestando tutti la guerra e volendo tutti la pace, anche colui che vive nella giustizia, se volge a sé lo sguardo, trova in se stesso la guerra…. L’uomo fugge, ma, dovunque vada, si trasmette appresso la sua guerra.

Dio è più addentro del tuo stesso cuore. Dovunque fuggirai è là.

Le opere buone debbono essere fatte non per timore ma per amore, non per paura della pena ma per la dilettazione della giustizia. Infatti proprio in questo diletto consiste la vera e sana libertà.

Vita, che hai dato morte alla morte!

Quanto sarebbe meglio se tutti sapessimo tutto e nessuno dovesse far da maestro agli altri.

Se ami la vita e temi la morte, questo stesso timore della morte è come un inverno quotidiano.

Lo spirito ora sa, ora non sa; ricorda e dimentica; vuole ciò che prima non voleva, non vuole ciò che prima voleva.

È talmente precaria la condizione dell’anima nel corpo corruttibile, che non è più facile vivere che morire.

Siamo uomini che ci portiamo dietro il peso della carne nel cammino di questa vita … quanto c’è in noi di mortale e di corruttibile appesantisce l’anima.

Non possiamo vivere quanto vogliamo, e moriamo anche se non vogliamo.

Lo spirito regge, la carne è retta: quello deve comandare, questa servire. C’è disordine in quella casa dove la carne comanda e lo spirito serve.

Egli dunque andava a se stesso attraverso se stesso … noi andiamo a lui per mezzo di lui; o meglio, andiamo al Padre sia lui che noi.

Con la sua morte, l’unico sacrificio assolutamente vero offerto per noi, tutto ciò che c’era in noi di colpevole… egli ha pulito, abolito, estinto.

Quale peggiore causa di morte può darsi per l’anima che la libertà dell’errore?

L’orrore per la morte non nasce dalla fantasia ma dalla natura.

Che la tua vita non proferisca testimonianza contrastante con la tua lingua

Lo Spirito è eternamente dono, ma temporalmente donato.

Come sogliono cantare i viandanti, canta ma cammina; cantando consolati della fatica, ma non amare la pigrizia. Canta e cammina!

Lo spirito è immagine di Dio in quanto è capace di Dio e può essere partecipe di lui… Ecco dunque che lo spirito si ricorda di sé, si comprende, si ama.

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Il modo in cui lo spirito è unito al corpo non può essere compreso dall’uomo, e tuttavia in questa unione consiste l’uomo

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Le Confessioni di Sant’Agostino: frasi toccanti

Tra i vari scritti del Santo, l’opera più famosa resta “Le Confessioni”. Questo componimento autobiografico ha ispirato generazioni di fedeli, donando un esempio di conversione. Sant’Agostino fa una vera confessione, raccontando la sua vita e i suoi pensieri. L’interlocutore fittizio dell’opera è Dio, ma in realtà il Santo riesce a toccare il cuore dei lettori.
Ecco da Le confessioni di Sant Agostino frasi emozionanti da leggere e condividere.

Chi conosce la verità, la conosce, e chi la conosce, conosce l’eternità. (Confess. 7, 10, 16)

Ciò che amo, quando amo il mio Dio.

Allora udrò la voce della tua lode e contemplerò le tue delizie, che non vengono né passano. Ora i miei anni trascorrono fra gemiti, e il mio conforto sei tu, Signore, padre mio eterno.

Cercando te, Dio mio, io cerco la felicità della mia vita. Ti cercherò dunque perché l’anima mia viva, poiché l’anima mia vive di te.

Io esisto, so e voglio; esisto sapendo e volendo, so di esistere e volere, voglio esistere e sapere.

Grande è questa potenza della memoria, troppo grande, Dio mio, un santuario vasto, infinito. Chi giunse mai al suo fondo? E tuttavia è una facoltà del mio spirito, connessa alla mia natura.

Eppure gli uomini vanno ad ammirare le vette dei monti, le onde enormi del mare, le correnti amplissime dei fiumi, la circonferenza dell’oceano, le orbite degli astri, mentre trascurano se stessi.

Chi conosce la verità, conosce (quella luce), e chi la conosce, conosce l’eternità…. Ed è la carità che la conosce.

Il mio peso è il mio amore. Esso mi porta dovunque mi porto. Il tuo dono ci accende e ci porta verso l’alto. Noi ardiamo e ci muoviamo.

Quale abisso l’uomo, di cui tu, Signore, conosci persino il numero dei capelli … Eppure è più facile contarne i capelli che i sentimenti e i moti del cuore.

Gli uomini sono troppo deboli per trovare la verità con la sola ragione.

L’anima vive evitando le cose che cercando muore.

L’amicizia non è vera se non sei tu a cementarla tra coloro che aderiscono a te, con la carità dello Spirito Santo, che hai effuso nei nostri cuori.

La nostra mente smaniosa di udire.

Beato chi ama te e l’amico in te e il nemico per te. Non perde nessuna persona cara solo colui al quale sono tutti cari nell’unico che non si può perdere, te.

Il luogo della quiete imperturbabile è dove l’amore non conosce abbandoni, se lui per primo non abbandona.

Amiamo tutti in lui. Attira verso di lui con te tutti quelli che puoi e dì loro: amiamo lui, amiamo lui.

Ogni mia speranza è posta nell’immensa grandezza della tua misericordia. Dammi quello che comandi e poi comanda ciò che vuoi.

Per amore del tuo amore m’induco a tanto.

Come gli amici corrompono con le loro adulazioni, così i nemici per lo più correggono con le loro offese.

Tu eri più dentro in me della mia parte più interna e più alto della mia parte più alta.

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Ci hai fatti per te, o Signore, e il nostro cuore non è inquieto finché non riposa in te

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Frasi famose di Sant’Agostino in immagini

Le opere del Santo nordafricano hanno saputo sfidare i secoli ed ispirare persone di periodi storici molto diversi tra loro. Le frasi di Sant’Agostino sono senza tempo e parlano a tutti. Nel mondo contemporaneo, così influenzato dai social network, un metodo nuovo per trasmettere il pensiero di Sant’Agostino è utilizzare delle immagini con frasi celebri di Sant’Agostino. Questo prodotto grafico potrà diventare un messaggio di consolazione e speranza da inviare ai propri cari.
Ecco una raccolta di frasi di Sant’Agostino, immagini belle e con messaggi profondi. Non ti basterà che scegliere quale frase di Sant’Agostino senti più vicina a te e condividere il suo bel pensiero.

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Anche i poveri hanno di che aiutarsi gli uni gli altri: uno può prestare le sue gambe allo zoppo, l’altro gli occhi al cieco per guidarlo; un altro ancora può visitare i malati
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Non uscire fuori, rientra in te stesso: nell’uomo interiore abita la verità. E se scoprirai mutevole la tua natura, trascendi anche te stesso. Tendi là dove si accende la stessa luce della ragione
frasi celebri sant agostino
L’uomo fluttua tra la presunzione e la disperazione
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Non esisterei, dunque, mio Dio, non esisterei affatto, se tu non fossi in me. O meglio non esisterei se io non fossi in te, da cui, per cui, in cui tutto esiste
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Non so in quale inesplicabile modo avvenga che chi ama se stesso e non Dio, non ama se stesso, mentre chi ama Dio e non se stesso, questi ama se stesso
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Coloro che amiamo, ma che abbiamo perduto, non sono più dove erano, ma sono sempre dovunque noi siamo
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Insegnami la dolcezza ispirandomi la carità, insegnami la disciplina dandomi la pazienza e insegnami la scienza illuminandomi la mente
frasi sant agostino
Non sarei cristiano senza i miracoli
frasi sant agostino
Dammi quello che comandi, comandami quello che vuoi
frasi sant agostino amicizia
Coloro che ci hanno lasciato non sono degli assenti, ma degli invisibili, che tengono i loro occhi pieni di luce fissi nei nostri pieni di lacrime
frasi sant agostino amore
Che cosa è, allora, il tempo? Se nessuno me lo chiede, lo so; se dovessi spiegarlo a chi me ne chiede, non lo so
frasi sant agostino defunti
Ciò che sei dovrebbe sempre dispiacerti, se vuoi arrivare ad essere quello che non sei
frasi sant agostino morte
Le parole non sono state inventate perché gli uomini s’ingannino tra loro ma perché ciascuno passi all’altro la bontà dei propri pensieri
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1. Vuoi essere un grande? Comincia con l’essere piccolo. Vuoi erigere un edificio che arrivi fino al cielo? Costruisci prima le fondamenta dell’umiltà.
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Tu, anima sublime e sublime creatura, che partecipi della natura divina, perché cercare al di fuori ciò che è in te, più te stessa di te?
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Il mondo è come un libro e chi non viaggia ne conosce una pagina soltanto
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O uomo, puoi fuggire lontano da tutto ciò che vuoi, ma non dalla tua coscienza
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Ama ed egli si avvicinerà, ama ed egli abiterà in te.
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Gli uomini privi di speranza, quanto meno badano ai propri peccati tanto più si occupano di quelli altrui. Infatti cercano non che cosa correggere, ma che cosa biasimare
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Tu sai che cosa desideri, ma egli solo sa che cosa ti giova
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In ogni situazione umana nulla ci è amico senza un amico.
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E gli uomini se ne vanno a contemplare le vette delle montagne, e i flutti vasti del mare, le ampie correnti dei fiumi, l’immensità dell’oceano, il corso degli astri, e passano accanto a se stessi senza meravigliarsi
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Un cuore integro è meglio di una grande testa
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Chi ama veramente la pace ama anche i nemici della pace
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Il cuore non si innalza come si alza un corpo. Per alzare un corpo, basta cambiargli posto; per alzare il cuore, basta cambiare la volontà
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Preferisco ciò che ho a ciò che spero

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