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San Edoardo: significato del nome e onomastico
San Edoardo è un santo molto amato, soprattutto in Inghilterra. Negli ultimi anni però il nome si è diffuso anche in Italia, e per questo è bene sapere quando si festeggia l’onomastico di Sant’Edoardo e qual è l’origine del nome.
Edoardo o Edward è un nome di origine anglosassone, ed era molto comune nell’antichità. Si è diffuso ancor di più in Europa (soprattutto in Inghilterra) proprio grazie alla fame di Sant’Edoardo.
Il nome Edoardo significa “custode delle ricchezze” o “ricco custode” e la sua etimologia è ricollegabile alle parole anglosassoni ed (ricchezza) e ward (custode).
S Edoardo è il nome non di un santo, bensì di due, entrambi anche re d’Inghilterra. Parliamo di San Edoardo il Confessore e San Edoardo il Martire, per cui, se state cercando l’onomastico di Edoardo o Eduardo, troverete date diverse a seconda del santo a cui si fa riferimento.
Quando festeggiare l’onomastico di Edoardo
La data dell’onomastico di Edoardo non è una sola, ma ce ne sono ben tre: il giorno in cui si festeggia Sant’Edoardo dipende infatti da quale santo si è preso il nome.
Sant’Edoardo il Martire viene festeggiato il 18 marzo, in concomitanza dell’anniversario della sua morte, avvenuta quello stesso giorno dell’anno 978.
Per chi prende il nome da Santo Edoardo il Confessore l’onomastico può cadere in due date differenti. La prima è quella della ricorrenza della sua morte, avvenuta il 5 gennaio 1066 ed è la data ufficiale adottata da tutta la chiesa occidentale a partire dal 2001; la seconda invece è il 13 ottobre, e viene mantenuta solo nella Forma Straordinaria (corrisponde alla data della sua prima traslazione).

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San Edoardo: un nome per santi e re
Il Santo Edoardo più famoso è Edoardo III di Inghilterra, conosciuto anche come San Edoardo il Confessore. È il santo patrono dei re, dei matrimoni difficili e dei coniugi separati.
Come sovrano viene ricordato per la sua politica pacifista, anche se i primi anni di regno furono parecchio turbolenti. Come santo invece, gli vengono attribuiti numerosi miracoli e poteri taumaturgici: poteva infatti curare i malati con semplice tocco della mano.
Data la sua grande importanza, divenne il santo patrono dell’Inghilterra fino al 1348, anno in cui venne “spodestato” da San Giorgio. Il suo culto però resta molto caro agli inglesi, al punto che S. Edoardo è il santo patrono della famiglia reale inglese.
San Edoardo il Martire invece visse verso la fine del IX secolo e viene ricordato per la sua grande bontà e spirito di carità, per il suo amore verso Dio e verso la Chiesa. C’è un piccolo aneddoto sulla sua morte (avvenuta per avvelenamento a causa di motivi politici e religiosi). Si dice che il corpo di San Eduardo cadde in un torrente presso il castello di Corfe e da quel giorno il torrente acquisì proprietà terapeutiche, tra cui la capacità di ridare la vista ai ciechi.

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