Cavolfiore in gravidanza: un alimento sicuro per le future mamme?

Il cavolfiore è ricco di benefici e proprietà. Ma può essere mangiato tranquillamente in gravidanza? Scopriamolo insieme.

Indice

Alimentazione in gravidanza

Le donne che aspettano un figlio sanno bene quanto sia importante assumere delle corrette abitudini in gravidanza; mantenere uno stile di vita attivo, smettere di fumare e soprattutto prestare molta attenzione all’alimentazione. Spesso infatti le future mamme si chiedono cosa mangiare in gravidanza e quali siano invece i cibi da evitare. È noto che la frutta e verdura in gravidanza faccia bene sia alla mamma che al bambino, ma ci sono alcuni tipi che vanno evitati? Il cavolfiore in gravidanza ad esempio può essere mangiato tranquillamente? Scopriamolo insieme.

Verdure in gravidanza: il cavolfiore

Il cavolfiore può essere mangiato in gravidanza? Assolutamente si! Anzi il cavolo è addirittura consigliato, perché ricco di sostanze nutritive che danno benefici alla futura mamma. Ovviamente però il cavolfiore crudo così come le altre verdure crude in gravidanza, devono essere lavate con la giusta attenzione, perché crescendo nella terra ospita molti batteri che possono essere pericolosi, come ad esempio il Toxoplasma gondii, che dà origine alla patologia nota come toxoplasmosi. In gravidanza la toxoplasmosi può avere conseguenze gravi e causare aborto, malformazioni o gravi lesioni cerebrali del feto.
può comportare invece conseguenze più gravi. In particolare nelle donne in gravidanza può essere causa di aborto, malformazioni o gravi lesioni cerebrali del feto.

Leggi anche: Carciofi In Gravidanza: Un Toccasana Per Le Mamme

Proprietà del cavolfiore e valori nutrizionali

Il cavolfiore è consigliato in gravidanza perché è una fonte di nutrienti essenziali come:

Inoltre il cavolo apporta molti benefici per la salute della mamma:


Leggi anche: Pomodori In Gravidanza: Si Possono Mangiare?

Come mangiare il cavolfiore?

Essendo un alimento povero di calorie, il cavolfiore può essere mangiato tranquillamente dalle mamme. È importante però acquistarlo sempre fresco, con le foglie chiuse e senza macchie. Una volta comprato il cavolo può essere conservato per alcuni giorni, coperto con un panno o riposto in freezer, dopo averlo lessato in acqua e limone e diviso in più parti. Prima di cucinare il cavolo, deve essere lavato a fondo, staccando le foglie e le cime. Nel caso si dovesse scegliere di lavare il cavolfiore intero è consigliabile intagliare una croce in basso prima di immergerlo in acqua e limone. Se, invece, si sceglie di cucinarlo a pezzi, è meglio separare le cime prima di immergerlo nell’acqua.

Leggi anche: Cipolle In Gravidanza: Si O No?


Exit mobile version