Curry in gravidanza si può mangiare? Proprietà, benefici e controindicazioni

Cos’è il curry? La spezia in gravidanza può essere consumata? Ecco quali sono le proprietà, i benefici e le controindicazioni di questo alimento tipico della cucina indiana

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Curry in gravidanza si può mangiare?

L’alimentazione in gravidanza assume un ruolo fondamentale per il benessere della mamma e il corretto sviluppo del bambino. Spesso la nausea e le voglie possono portare la donna a prediligere cibi speziati, molto saporiti e di origine etnica.
Il cibo indiano in particolare e i piatti cinesi sono ricchi di spezie e sapori decisi che possono ingolosire le future mamme alle prese con il senso del gusto che cambia.
Ma le spezie si possono consumare nei nove mesi? Si può mangiare il curry in gravidanza? In basso tutte le risposte a queste domande e un approfondimento sulle proprietà del curry, le controindicazioni e una serie di video con ricette sfiziose perfette per la dolce attesa.

Cos’è il curry e quali sono i valori nutrizionali

Il curry che cos’è? Si tratta di una spezia tipica della cucina indiana disponibile tutto l’anno che è stata importata in Europa dagli inglesi. In India è chiamata masala, ha un colore giallo senape ed è formata da una miscela di aromi e spezie.
Il curry viene usato per condire riso, pasta, carne e pesce, conferisce ai piatti un sapore deciso dando carattere alle ricette. Questa spezia fornisce circa 325 calorie per 100 grammi.
Ecco nel dettaglio tutte le informazioni sul curry e i valori nutrizionali della spezia:

Il curry ha proprietà importanti in grado di fornire benefici alla donna in gestazione ed è spesso consigliato per stimolare il gusto e l’olfatto del nascituro, vi sono però anche delle controindicazioni nell’uso di questa spezia. Di seguito tutto quello che c’è da sapere sugli effetti positivi e negativi del curry in gravidanza.

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Proprietà del curry: i benefici

Il curry può essere consumato in gravidanza, ma senza esagerare. In genere è consigliata l’assunzione di questa spezia non più di due volte a settimana. L’aroma indiano, se assunto nella giusta quantità, è in grado di essere un utile alleato per la donna in dolce attesa.
Il curry ha benefici importanti perciò, ecco del dettaglio le sue proprietà:

In basso è riportato un approfondimento sul curry, la spezia e i suoi benefici.

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Curry controindicazioni

Il curry fa male se consumato in dosi eccessive in gravidanza. Come per tutte le spezie la regola sta in un consumo moderato. In particolare ci sono dei casi in cui il consumo del curry in gravidanza è fortemente sconsigliato. È bene evitare di assumere la spezia se si soffre di ulcere gastriche e gastriti o di calcoli biliari. Questo perchè il curry contiene pepe, peperoncino, curcuma e quest’ultimo ingrediente in particolare può stimolare la produzione di acidi biliari.

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Curry in gravidanza: le ricette

Assodato che il curry in gravidanza può essere assunto, in assenza di patologie e divieti del ginecologo, ma senza eccessi, ecco qualche ricetta che propone la spezia come ingrediente chiave.
In basso sono illustrati video con preparazioni di piatti salati e filmati con due diverse versioni del pollo al curry per la gravidanza.

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Spezie in gravidanza

Dopo aver scoperto le proprietà, i benefici e le controindicazioni del curry, ecco quali sono le spezie da evitare in gravidanza e quelle che è possibile consumare senza problemi.

Le spezie che si possono usare in dolce attesa sono:

Le spezie da usare con cautela in gravidanza sono:

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